martedì 30 novembre 2010





BISCOTTINI INTEGRALI AL MIELE
sono rimasta estasiata da questi biscotti,
sono facilissimi da fare, e per me hanno un gusto buonissimo,
in più sono ideali per una sanissima colazione perchè sono fatti con farina integrale e quindi fibre e miele che in questo periodo con il freddo che fà ci vuole proprio!
Ho mescolato un uovo intero con 3 cucchiai belli colmi di miele, 8 cucchiai di olio di oliva, 200 gr di farina, 1 cucchiaino di lievito vanigliato. Ho mischiato ben bene poi ho formato le palline e le ho disposte legermente schiacciate in una teglia foderata con carta forno, ho fatto su ogni biscottino una crocetta con il coltello e infine ho infornato per 8/10 minuti a 180°... li rifarò prestissimo perchè sono finiti troppo in fretta!


POLPETTINE AL PARMIGIANO CON CAVOLETTI DI BRUXELLES

non so come mai, dalle foto del mio blog non ci si puù rendere conto perchè non riesco mai ad aggiornare tutti i giorni, quasi non ci riesco tutte le settimane e non sempre riesco a fotografare i miei pranzetti e le mie cenette, vivo perennemente di corsa...
ma sono circa due belle settimane che mi è venuta la mania dei cavoletti di bruxelles....
mi chiedo come sia possibile che per anni non mi sia mai neanche venuta l'idea di comprarli..ora li compro tutti i sabati al mercato...mah
questa volta, li ho accompagnati a delle polpettine al parmigiano, i cavoletti li ho scottati in una padella antiaderente per un momento per farli leggermente arrostiti, li ho salati e poi li ho portati a cottura con dell'acqua o brodo vegetale coperti,
vengono buoni buoni!


MEZZE PENNE CON PASSATINA DI BROCCOLI
l'altro giorno volevo fare la pasta con i broccoli, li utilizzo tantissimo in questa stagione!
Per farla leggermente diversa ho fatto una passatina, una sorta di pesto di broccoli, mentre cuocevano le penne in acqua bollente, dove in precedenza avevo già sbollentato i broccoletti, ho frullato con il frullatore ad immersione i broccoli con un goccino di olio, parmigiano e pochi pinoli tostati e con quest'ottima passatina ho condito le penne scolate e ho guarnito con le cimette che avevo lasciato intere.
Buonissime!!!


RISOTTINO AL RADICCHIO
SFUMATO AL VINO ROSSO CON SCAGLIETTE DI MANDORLE
questo risottino è venuto proprio buono,
è una piacevole sensazione trovare le diverse consistenze, il morbido del radicchio cotto insieme al risotto con il brodo e il croccante del radicchio a crudo e delle mandorle a scaglie che tolgono quel leggero sapore amarognolo.
Ho tostato il riso con un goccino di olio, ho sfumato con un bicchierino scarso di vino rosso Dolcetto di Dogliani (credo che se avessi abbondato sarebbe venuto ancora meglio!)
poi ho cominciato la cottura con il brodo che ho fatto con i porri, dopo 5 minuti ho unito il radicchio tagliato finissimo e un piccolo cuore di porro, ho finito la cottura, ho mantecato con un bel po' di parmigiano reggiano, l'ho lasciato riposare alcuni minuti poi ho impiattato con del radicchio a crudo e delle scagliette di mandorle.

INSALATINA INVERNALE CON BROCCOLI E FINOCCHI
AL PROFUMO DI LIMONE
praticamente è già tutto scritto nel titolo, una semplicissima insalata con verdure di stagione che ho lavato e sbollentato in acqua bollente salata e poi una volta cotti li ho scolati e conditi con sale olio extra vergine e del succo di limone e me piace tanto e poi fà benissimo, di solito la faccio sempre come secondo per accompagnare delle fettine di prosciutto cotto dopo una bella calda vellutata di verdure come primo piatto.

sabato 20 novembre 2010



RISOTTO CON LE RAPE BIANCHE
molto molto particolare,
devono piacere queste particolari verdure, sono proprio carine perchè sono belle viola quasi fuxia all'esterno e dentro sono bianchissime...
adesso mi piacciono un sacco ma quando ero piccola non le potevo vedere,
mi ricordo che mia nonna ogni volta che davo un colpetto di tosse mi preparava lo sciroppo di rape che trovavo disgustoso...
va bhe è stranissimo come cambiano i gusti...
per questo primo piatto ho fatto tostare il riso con un filo di olio poi l'ho sfumato con mezzo bicchiere di vino bianco ed ho continuato la cottura con del brodo di rape, appena si è assorbito il primo mestolo di brodo ho unito le rape tagliate a piccoli pezzettini, ho finito la cottura sembre con il brodo.
Ho mantecato con parmigiano reggiano quando il risotto era ancora bello all'onda e l'ho lasciato mantecare 5 minuti.
(la decorazione non si mangia, l'ho lavata bene bene e visto che mi piaceva il colore l'ho messa!!!)

SPAGHETTI CON OLIVE TAGGIASCHE
E CREMINA FONDENTE DI ACCIUGHE
una pasta velocissima, ma più di tutto una scoperta!
Proprio ieri sono riuscita ad essere a casa per l'una...
non capisco come mai i rappresentanti interessanti arrivano sempre dopo mezzo giorno...
ero convintissima di fare una pasta in bianco o al massimo con le olive, poi aprendo la mia piccola dispensa ho visto quel vasettino di acciughe... non ho molto l'abitudine di utilizzarle ma le avevo comprate perchè a mio marito piacciono...
poi mi è venuto in mente che alla Prova del Cuoco vedo sempre delle ricettine con le acciughe sciolte,
quindi mi è venuta l'illuminazione...
Si prepara in un attimo ed è buonissima!
Prima di tutto ho messo sù gli spaghetti in acqua bollente salata.
Intanto ho sciolto in in padellino 6 filetti di acciughe,
quelle sott'olio nel vasetto piccolino piccolino, le mie erano di ottima qualità perchè le ho comprate da Eatly, per chi ama l'aglio può aggiungerne uno spicchio,
dopo aver creato questa cremina l'ho selezionata un pochino, se ci sono delle minuscile lischette è meglio togliere, poi ho unito alcune olive taggiasche denocciolate conservate in olio extra vergine di oliva ho mescolato bene e ho scolato gli spaghetti al dente così li ho amalgamati direttamente nella padella!
La foto non rende assolutamente la bontà di questi semplicissimi spaghetti!
Buonissimi!

TRANCI DI SALMONE AL FORNO
CON FINOCCHI
dall'omino dei surgelati che passa ogni 15/20 giorni ho comprato questi filetti di salmone, tutta polpa, mi sono proprio piaciuti!
Li ho sciacquati e disposti in una teglia su carta stagnola oleata li ho spruzzati con del succo di limone un goccio di olio e un pizzico di sale poi ho chiuso la carta stagnola come se fosse un bel pacchettino e ho infornato a 180° per una mezz'ora, ho fatto questo salmone proprio ieri mentre mi sono fatta la doccia quindi ho avuto l'accortezza di abbassare il forno a 170° appena sono uscita dalla doccia in modo da potermi stirare i capelli con tranquillità!
Per i finocchi li ho tagliati a fette, li ho sbollentati in acqua bollente salata e poi una volta scolati li ho messi in una piccola teglia foderata di carta forno, irrorati di olio e fatti dorare in forno per 5/10 minuti.


RISOTTINO ALLO CHAMPAGNE CON SALE AI FIORI
risottino raffinatissimo!
è facile da preparare ma decisamente d'effetto!
Ho tostato il riso con un goccio di olio, l'ho sfumato con del prosecco
(non avevo lo champagne aperto... ma la ricetta andrebbe fatta con questo prestigiosissimo vino)
poi ho continuato la cottura con del brodo vegetale che ho salato con il sale ai fiori così ha cominciato a prendere il particolare sapore.
Ho finito la cottura, ho mantecato con parmigiano reggiano grattuggiato e ho salato con questo particolare sale ai fiori commestibili che ho comprato al salone del gusto!
Buonissimo!


FRITTATA DI PORRI E PATATE
che bontà...
una frittata semplicissimissima ma che sapore....
mercoledì sera era veramente di corsa, ho finito di lavorare tardi e dopo cena volevo dare almeno un'aspirata visto che sono venuti a trovarci degli amici e noi ragazze siamo andate ad un Party della Tupperwere... ci siamo divertite un sacco!!
Per la frittatina a pranzo ho stufato con un filo di olio un porro grande tagliato a rondelline sottili così per cena ho solo sbattuto 3 uova con 3 cucchiai abbondanti di parmigiano reggiano, i porri e 3 patate piccoline grattuggiate fini fini.
Ho cotto in padella con un filo di olio poi ho coperto cotto bene l'interno e alla fine scottato un pochino!
VELLUTATA DI BROCCOLI
questa settimana ho proposto al mio maritino questa passata,
è sanissima e molto molto cremosa, perchè ho usato
5 patate piccole, 2 bei porri, un broccolo cimone quello verde pisello che sembra un insieme di tanti piccoli alberelli di Natale (secondo me è fondamentale questo per dare la cremosità che ho ottenuto)
1 broccolo piccolo verde scuro classico e li ho messi in cottura in acqua salata proprio in questo ordine con 3/5 minuti di distanza e tenendo conto che le patate le ho tagliate piccole.
Ho cotto per una mezz'ora poi ho frullato con un filo di olio extra vergine.
I VERI SPAGHETTI ALLA CARBONARA
ci sono mille versioni della carbonara, con panne strane...con le uova strapazzate anzichè una cremina di uova...
insomma per come la si trova in giro passa davvero la voglia di mangiarla!
Fatta così è buona,
le mie dosi sono sempre per due persone
prima di tutto ho messo sù gli spaghetti n°5 in acqua bollente salata poi
ho sbattuto 2 tuorli con 2 cucchiai scarsi di pecorino romano, 2 cucchiai scarsi di parmigiano reggiano e abbondande pepe macinato, ho sbattuto bene bene ed ho unito 3 cucchiai di acqua di cottura della pasta in modo da ottenere una cremina
nel mentre avevo messo in un padellino antiaderente senza condimenti i cubetti di pancetta dolce a rosolare.
Ho unito gli spaghetti cotti al dente nella terrina in cui avevo preparato la cremina di uova ho girato bene bene ed ho unito la pancetta e ancora abbondante pepe macinato!


RAPE BIANCHE SPADELLATE
non sono molto amate le rape per il loro sapore un po' strano amarognolo...
e noi invece piacciono tantissimo!
Non mi scorderò tanto facilmente la pizza che ci siamo mangiati da Eatly una sera...era la pizza del giorno con mozzarella, rape, salsiccia di Brà e olio extra vergine...una delizia...
che non troveremo più perchè era la pizza del giorno!!! Cribio!
Un' altra che ci siamo presi quest'estate era con Pomodoro, basilico, burrata, rucola e scaglie di grana...mai più proposta!!!
Va beh...esperienze uniche!!!
Tornando alle Rape,
le ho semplicemente pelate lavate tagliate a pezzi abbastanza spessi, altrimenti si rimpono, fatte andare in padella con un filo di olio, sale; inizialmente le ho scottate poi le ho coperte e le ho portate a cottura pian pianino, all'ultimo le ho scoperte e fatte di nuovo scottare un pochino!

sabato 13 novembre 2010




TORTA ALLE CASTAGNE CON CREMA DI MARRONI
una torta del genere per chi ama le castagne è il massimo , sul serio!
Io ne sono rimasta estasiata!
La ricetta è semplicissima ho sbattuto 3 uova con 2 vasetti di zucchero di canna fine, 2 vasetti di farina 00, 1 vasetto di farina di castagne 1 bustina di lievito, mezzo vasetto di burro e 15 grosse castagne bollite,spellate e spezzettate ho mescolato bene poi ho messo l'impasto in una teglia imburrata ed infarinata e cosparso la superficie con parecchie cucchiaiate di crema di marroni.
Ho infornato a 180° per 40 minuti circa.
E' buonissima, è piacevolissimo trovare le castagne nell'impasto e poi al fondo la marmellata di marroni....



RISOTTO AI MARRONI
non ho mai fatto un risotto così buono...
è delizioso!
Solo chi l'ha provato può rendersi conto della bontà di questo semplicissimo risotto!
Le castagne erano veramente grosse, mi sono arrivate da zio Pony direttamente dai Mollar dei Franchi!
Per me è stato decisamente più facile perchè le castagne me le ha date mia nonna già bollite,
premetto che sono una ragazza anzi no ormai "signora"
che vuole sempre fare tutto da sè, piuttosto ci passo le notti ma la nostra casa dolce casa, i miei lavori insomma su tutto mi piace farmelo, essere indipendente,
sinceramente non capisco le ragazze che si fanno fare tutto dai genitori, suoceri e nonni....
su questo discorso potrei parlare per ore, mia nonna ha sempre fatto tutto per mia mamma e ci ha provato in tutti ma proprio tutti i modi anche con me e visto che non gliela dò mai vinta almeno una volta ogni tantissimo accetto le castagne bollite, le mele al forno , dei dolcini...
e devo ammettere che è brava, sicuramente è proprio da lei che ho preso questo piacere per la buona e sana cucina, sono cresciuta sempre con lei, si chiama Jonne ha uno stile inconfondibile chi la conosce sà di cosa parlo...
e la cosa che mi fà ridere è che quando alcune volte mi capita di avere i suoi stessi atteggiamenti mio marito mi riprende sempre dicendomi "basta Jonne!!"
Mi sto di nuovo perdendo a scrivere...
allora il risotto l'ho fatto tostare con un filo di olio ed un cuore di porro affettato sottilissimo poi l'ho sfumato con un goccio di vino bianco Soave e ho continuato la cottura con del brodo esclusivamente di porri, nel frattempo che assorbiva il primo brodo ho spellato le castagne le ho spezzate e le ho unite al riso ne ho messe parecchie perchè mi piacciono tantissimo, ho finito la cottura e mantecato con abbondante parmigiano reggiano e un goccio di olio extra vergine, l'ho lasciato riposare 5 minuti. Delizioso!




VELLUTATA DI FINOCCHI
calda buona e mooolto diuretica!
La base della mia vellutata è sempre la stessa tuffo in acqua bollente salata prima 6 patate a pezzi poi 2 porri a pezzi ed in questo caso 4 finocchi piccolini a pezzi, lascio cuocere per mezz'ora circa poi frullo tutto con un filo di olio extra vergine!

venerdì 12 novembre 2010



RISOTTINO CON CAROTE E ZUCCA
questa settimana mi sono presa proprio bene con queste verdurine...
è che sabato al mercato ho trovato le carote con il ciuffo che quasi mai trovo così ne ho comprate un bel po', zucche ne ho tantissime e non mi resta che cucinarle!
Per prima cosa ho messo sù il brodo che ho fatto con porri carote e zucca e sale grosso.
Poi ho tostato il riso 6 pugnetti circa con un filo di olio e un bel cuore di porro tagliato finissimo, non ho sfumato con il vino bianco perchè non avevo bottiglie aperte ma andrebbe fatto, siccome non amo molto il vino bianco se non il venerdì con il pesce,preferisco decisamente il rosso, non sono stata lì ad aprire una bottiglia per usarne una tazzina...
ho continuato la cottura con il brodo e dopo il primo assorbimento ho unito 3 carote grattuggiate e un bel pezzo di zucca grattuggiata, ho finito la cottura poi ho mantecato con parmigiano reggiano e olio extra vergine.
Lo tengo sempre un po' al dente poi una volta mantecato lo lascio 5 minuti coperto a riposare, ho scoperto che è proprio questo il trucco per un buon risotto!
VELLUTATA DI ZUCCA E CAROTE
ideale per in questo periodo, piena piena di vitamine!
La preparo sempre molto in fretta perchè metto a bollire l'acqua,mentre si scalda pulisco le verdure e le taglio a pezzetti in questo caso 5 patate, 2 porri, 6/7 carote e 600gr di zucca circa
le pulisco e le tuffo nell'acqua, che ho salato non appena ha preso il bollore, proprio nell'ordine in cui le ho scritte perchè hanno cotture più o meno lunghe.
Lascio cuocere per 30/40 minuti al massimo poi frullo tutto con un filo di olio extra vergine.
E' buonissima con dei crostini di pane integrale passati in forno per diventare croccanti e qualche scaglia di parmigiano reggiano!

lunedì 8 novembre 2010


FILETTO DI PANGASIO E CANOLICCHI
GRATINATI
altro pesciolino del venerdì
la gratinatura l'ho fatta veramente semplice, non avevo voglia di sapori forti per sentire per bene il gusto del pregiatissimo pesce che ho comprato!
Così ho sempliemente frullato delle fette di pan carrè togliendo i bordi e poi ho mischiato le bricioline finissime ottenute con dell'olio extra vergine.
In una teglia con carta forno ho adagito i filetti e i canolicchi li ho salati e spruzzati con del succo di limone e poi li ho ricoperti con le bricioline, ho salato e infornato a 180° per circa mezz'ora come sempre per i primi minuti (quando sono sotto la doccia e non posso controllare) copro la teglia con la carta stagnola poi successivamente scopro e faccio gratinare!

SPAGHETTI CON I CANOLICCHI

la settimana scorsa è passato il nostro amico Lorenzo con il suo camincino dei surgelati, di solito prendo sempre qualcosina di pesce e il gelato al pistacchio ( che non trovo mai al supermercato) ogni tanto hanno dei prodotti un po' diversi come in questo caso...i canolicchi non li ho mai visti surgelati così non ho resistito e li ho comprati!

Ho preparati questi spaghetti per il nostro solito pranzetto veloce, giusto il tempo della cottura della pasta.

Ah avevo scongelato i canolicchi la mattina prima di uscire di casa poi li ho lavati per bene, li ho sgusciati e li ho passati in padella con un goccino di olio, quando erano ben caldi ho sfumato con del vino bianco poi ho finito la cottura della pasta proprio nella stessa padella con un mestolino della stessa acqua, un rametto di prezzemolo e alcuni gusci per guarnire!







OVETTO IN COCOTTE
lo so è assurdo fotografare un banalissimo ovetto in cocotte ma per me non lo è
perchè con questo ovetto ho ricominciato a mangiare l'uovo DA SOLO
senza frittata o verdure o comunque ben mischiato ad altri ingredienti...
erano anni che non ce la facevo proprio,
per carità non ho del tutto preso la confidenza con l'uovo da mangiarlo tutti i giorni o dappertutto
ma visto che mio marito mi ha fatto capire che per me ha cominciato a mangiare il parmigiano sarebbe stato giusto che io cominciassi a mangiare le uova...mi sono sforzata leggermente per il primo boccone... è proprio l'odore dell'uovo che mi toglie la voglia
ma poi mi è piaciuto!!!
Lo rifarò presto ma solo in questa versione al forno o al massimo al paletto ma non sodo!
Questi ovetti li ho messi in due cocotte singole imburrate poi li ho conditi con sale e abbondante pepe, li ho coperti e li ho cotti a bagno maria in forno per 10 minuti al massimo!

RAPE CON LE SALSICCIE
un buonissimo piatto piemontese
le rape me le ha portate mio zio Gino dalla Girella!
Mi piacciono un sacco, hanno un sapore particolare che lega benissimo con la salsiccia.
Ho fatto andare separatamente i due ingredienti, le rape le ho passate in padella con un filo di olio e un pizzico di sale le ho fatte andare inizialmente a fiamma viva poi ho coperto e le ho fatte stufare. Le salsiccie le ho tagliate e tocchetti piccoli e grigliate!
FILETTO DI PANGASIO CON INDIVIA BELGA
il solito pesciolino del venerdì...
che cuoce mentre mi faccio la doccia!!!
Ho cotto al forno sia i filetti di pesce sia la belga tagliata a spicchietti
con un goccio di olio sale e succo di limone
la mia accortezza è stata di mettere della carta stagnola sopra per i primi 20 minuti
in totale ho cotto il tutto per 30 minuti a 180°.

CALLE DI GRAGNANO CON CIMETTE DI CIMONE
una vera bontà, in più sono carinissime da vedere!
La pasta di gragnano che ho comprato al salone del gusto è stato proprio un buon aquisto!
Il sapore e la consistenza sono davvero inconfondibili!
Io ho semplicemente lessato la pasta in acqua salata e verso fine cottura ho unito le cimette poi ho scolato il tutto e condito con olio extra vergine di oliva.
SPAGHETTI CON I PORRI
un primo semplice semplice
mi ha risolto un pranzetto in cui sono arrivata tardissimo ma non volevo la solita pasta in bianco...
ho lavato un bel porro abbastanza grande, l'ho tagliato a lunghe striscioline poi l'ho fatto andare in padella con un filo di olio e sale, infine l'ho fatto stufare con un goccio d'acqua di cottura della pasta coperto.
Ho lessato gli spaghetti e li ho uniti alla padella dei porri così si sono insaporiti, un filo di olio a crudo e fine!
Niente di più facile!

martedì 2 novembre 2010


GNOCCHETTI DI GRANO SARACENO
CON BURRO ALLE MADORLE TOSTATE

Eccomi...
sono davvero presa dal lavoro, ieri non sono proprio riuscita a mettere le ricette...
però avevo il cavetto usb attaccato per scaricare le foto e almeno ho messo quelle!!!
Tornando ai gnocchetti sono una vera scoperta...
e sono velocissimi da preparare!
Ho amalgamato in una terrina
250 gr di ricotta vaccina
100 gr di farina di grano saraceno
2 cucchiai di pangrattato
3 cucchiai di parmigiano reggiano grattuggiato
sale qb
ho impastato bene poi sulla spianatoia ho formato i salamini e ho formato i gnocchetti.
Li ho tuffati nell' acqua bollente salata poi da quando sono venuti a galla
li ho lasciati cuocere ancora 3/5 minuti visto che la farina di grano saraceno è più grezza e secondo me ci mette più tempo a cuocere, l'ideale è assaggiare ogni tanto un gnocchetto.
Li ho conditi con delle mandorle tostate e del burro salato.
Volevo sentire bene il sapore dei gnocchetti,
buonissimi!
Ovviamente di possono fare usando le stesse dosi con della farina normale, integrale, di kamut....
L'idea della ricotta al posto delle patate è favolosa soprattutto per chi non ha mai tempo come me!
VELLUTATA DI PISELLI, PORRI, TROMBETTE E PATATE
Come al solito il lunedì preparo la mia vellutata, non so come mai ma mi fà proprio piacere aspettare l'inizio della settimana per mangiarla!
Questa qui l'ho fatta con una grossa trombetta ancora verde che mi ha portato un cliente di Condove...
le nostre ormai sono tutte arancioni,
visto che non mi piace mischiare i colori e far diventare la minestra color MINESTRA per non dire altro...
cerco di usare verdure diverse ma con colori simili!
Ho messo in acqua bollente salata
6 patate, 3 porri, la trombetta tagliati a tocchetti abbastanza grossi ho lasciato andare per 15 minuti poi ho unito parecchi piselli surgelati e ho cotto ancora per altri 15 minuti poi ho frullato per bene con un filo di olio extra vergine!
CREPES CON CREMA DI MARRONI
Il giorno dei santi...
mio marito si è svegliato con la voglia di crepes...
io mi sono svegliata con la voglia di castagne
quindi...le ho riempite con la crema di marroni!
Le crepe le ho fatte con 2 uova intere frullate con 3 cucchiai di zucchero di canna fine e 4 cucchiai rasi di farina e latte qb per ottenere la consistenza giusta per la pastella.
Le ho cotte su una padella antiaderente, a me piacciono un pò croccantine ma si possono cuocere a piacere.
Poi le ho farcite!
RISOTTINO CON STRACCHINO E MIELE



PERLINE DI POLPETTINE
CON INSALATA DI CAVOLO E FINOCCHI
questo piattino veloce mi è uscito una sera della scorsa settimana...
di ritorno da un'animata assemblea di condominio che ci ha spalorditi...
non ho avuto voglia neanche di andare a prendere un uovo dalle galline...
quindi ho semplicemente fatto delle perline di carne di vitello tritata e le ho fatte come delle svizzerine cotte coperte con un filo di olio sale e rosmarino secco ma senza esagerare con il tempo di cottura altrimenti diventano stoppose.
Come contorno ho fatto un'insalatina sfiziosa che in questa stagione mi ispira parecchio, cuore di cavolo e cuore di un finocchio tagliati sottilissimi e conditi con sale, oli extra vergine ed aceto balsamico.

FARINATA...
la nostra prima prova!
Mi è piciuta un sacco e credo che la rifarò presto
Ho usato 250 gr di farina di ceci istantanea così non ho dovuto schiumarla e l' ho amalgamata con 1 litro di acqua e 3 cucchiai di olio extra vergine.
Ho rovesciato il composto sulla placca del forno oleata ed infornata al massimo della temperatura per 3 minuti poi ho lasciato andare con la funzione grill per 20 minuti circa.
Verso fine cottura quando era rassodata l'ho condita con sale pepe e rosmarino secco.