lunedì 25 ottobre 2010



VELUTATA DI PORRI E PATATE
il lunedì ho l'abitudine di fare una bella cremina di verdure, ci piace tanto e in più è piena di vitamine e con questo freddo fà proprio piacere mangiarla!
Questa vellutata l'ho preparate la settimana scorsa, ma sabato non sono riuscita a finire l'aggiornamento...
Il procedimento è sempre lo stesso, ho messo a bollire l'acqua salata poi ho unito 8 patate non tanto grandi pelate e tagliate a metà e 5 porri piccoli tagliati a rondelle, ho cotto per una mezz'ora poi ho frullato con un filo di olio.
Buonissima!
ORECCHIETTE CON I BROCCOLI
niente di più facile ho lessato in acqua bollente salata i broccoli a cimette, le ho scolate e condite con olio extra vergine poi ho cotto nella stessa acqua al sapore di broccoli le orecchiette, le ho scolate e condite con le cimette!
Buonissima e di stagione, l'ideale sarebbe sciogliere nell'olio a fuoco lento un paio di acciughine ed amalgamarle al condimento.



sabato 23 ottobre 2010



LEONARDO CAKE
adoro i pinoli
sabato scorso la mia cara suocera me ne ha portato un bel sacchettino...
così lunedì ho deciso di fare un buon cake per la colazione
pucciato nel latte è una delizia
Il nome l'ho scelto perchè per me il gusto Leonardo è sensazionale lo trovo solo a Milano Marittima in una gelateria molto particolare artigianale
il sapore è di pinoli tostati...una crema con pinoli tostati
mamma mia se ci penso mi viene un voglia...
che bello non vedo l'ora di tornarci il prossimo anno per il mio compleanno
ed andare con le biciclette a prendere questo gelato....
mi stò perdendo...
allora il cake l'ho fatto con 3 uova sbattute con 2 vasetti di zucchero di canna finissimo
3 vasetti di farina, mezzo vasetto abbondante di burro a pomata, 1 bustina di lievito sciolata nello yogurt del vasetto, 13 noci pecan tritate finissime e pinoli tostati e successivamente infarinati a volontà.
Ho versato l'impasto in uno stampo da plum cake imburrato ed infarinato poi ho guarnito con pinoli infarinati ho fatto la riga sulla superfiie dell'impsto ed ho infornato a 180° per 40 minuti circa.. coviene sempre fare la prova stecchino sul plum cake!

FILETTI DI NASELLO IN "ROSTI" DI PATATE
ieri sera abbiamo mangiato questi filetti...
non dico che eravamo di corsa perchè ma un pochino alla svelta dovevamo fare
volevo abbinare delle patate al pesce...
ma lasciandole grosse ci avrebbero messo almeno 40 minuti prima di essere pronte, ero tentata di abbinare un'insalatina
poi mi è venuta l'idea di grattuggiarle e così ho fatto
ho lavato i filetti li ho disposti in una teglia su carta forno, li ho oleati e salati poi ho grattuggiato le patate e ho ricoperto i filetti con le patate piccole piccole e umide, sale, pepe, olio e via in forno a 200° coperti per 10 minuti poi scoperti per altri 10 minuti con la funzione grill così verranno belle croccanti!



RISOTTINO AI PORRI
un buonissimo confort food per i primi freddi...
lasciato leggermente all'onda è ancora più confortevole
Il piatto che ho fotografato è proprio il primo, quando l'abbiamo preso la seconda volta era decisamente più mantecato ma ormai non era il caso di rimettermi a fotografare,
mio marito mi prende già abbastanza in giro che ho sempre il cellulare in mano mentre cominciamo a mangiare...
tornarndo alla ricetta
ho preparato un brodo di porri con le parti scartate più alcuni pezzetti di porri e del sale grosso,
ho tostato il riso in un filo di olio, ho unito 5 porri piccini piccini tagliati a rondelle,ho sfumato con il vino bianco, l' ho lasciato evaporare poi ho continuato la cottura con il brodo di porri.
Alla fine ho mantecato con grana padano ed un filo di olio extra vergine.

FRITTATA DI SPINACI CON FINOCCHI AL FORNO
il post non è tanto per la mia solita frittata della settimana...
ma per i finocchi al forno che sono proprio buoni.
Prima di tutto li ho lavati bene poi li ho tagliati a fette, li ho sbollentati in acqua salata poi li ho disposti in una teglia li ho salati ed oleati e li ho messi in forno ad arrostire!
Mi sono piaciuti parecchio!
Semplicemente bolliti i finocchi non mi danno molta soddisfazione così invece sì!
LA MOCETTA VALDOSTANA DEL MI MARITINO
che piatto!!! Un fiore bellissimo!!!!
Il giovedì sera dopo il lavoro spesso anzi spessissimo devo andare dalla mia cara dentista quindi mangiamo molto molto tardi...
lo scorso giovedì quando sono tornata nella mia dolce casetta ho trovato un bel calduccio...un ottimo profumo di lavanda che adoro e...in cucina...tutto preparato con in mezzo questo piattino bello bello fatto dal mio maritino, è stato carinissimo!!!
Mi ha fatto un piacere enorme e anche se non è una ricetta è una cosa bellissima che mi voglio ricordare ogni volta che tornerò sui miei vecchi post!

PACCHERI CON OLIVE TAGGIASCHE
E RAGU' DI PLATESSA
per me il venerdì significa pesce...
non tanto per motivi religiosi ma per riuscire a mangiarlo almeno una volta alla settimana.
Il problema è che ho la fissa di mangiarlo sia a pranzo che a cena...
è molto molto raro che mangio pesce a pranzo e carne a cena...
è decisamente impossibile trovare nella mia casa dolce casa un menù mischiato con pesce e carne...
(ovvio che se mi trovo fuori a cena o a pranzo se le cose sono buone questa regola non vale!!!
Devo ammettere però che preferisco un intero menù a base di solo pesce o solo carne!)
non sò perchè, sarò strana ma mi piace così!
Tornando ai paccheri...
ho deciso di farli così alla veloce senza pensarci troppo e sono anche venuti buoni
la prima cosa che ho fatto è mettere i paccheri a bollire in acqua salata...ci mettono un sacco di tempo...poi
ho tagliato a pezzetti dei filetti di platessa (facendo attenzione di non lasciare la pellicina bianca)
l'ho scottata in una padella antiaderente con un filo di olio extra vergine di oliva ed un pizzico di sale, ho sfumato con un bicchierino di vino bianco Soave (buonissimo) ho cotto 3 minuti poi ho unito le olive con un pochino del loro olio di conservazione che è gustosissimo,ho coperto e ho lasciato andare al minimo.
Ho condito la pasta.
MEZZE PENNE...
ALLA LIGURE
Non sapevo proprio come chiamare queste pennette,
questi 3 ingredienti mi ricordano un piatto che prendo sempre quando andiamo ad Alassio...il branzino alla ligure con pomodori pinoli ed olive taggiasche...mmm che buono...
e alla fin fine le ho chiamate così!
Ho utilizzato quasi gli ultimi pomodori del nostro orticello,
che peccato...
li ho pelati, affettati abbastanza spessi e tagliati in 4, messi in una teglia salati e passati in forno a 200° per 10 minuti, si vedono che sono cotti perchè si ammorbidiscono bene bene.
Li ho messi in una ciotola e li ho amalgamati con olive taggiasche denocciolate sott'olio extra vergine e pinoli che ho tostato in precedenza in un padellino antiaderente.
Il tempo di scolare le penne e le ho condite.

FILETTO DI MAIALE AL PEPE
CON INSALATINA DI RADICCHIO FINISSIMO

Il filetto l'ho grigliato come al solito poi l'ho lasciato riposare un momentino nella carta stagnola.

L'insalatina mi mancava già era tutta l'estate che non la facevo...mi piace un sacco tagliata sottile sottile e condita con sale olio e aceto balsamico.


lunedì 18 ottobre 2010


RISOTTO CON CERTOSINA E CODE DI GAMBERI
questo risotto l'ho scoperto alle Pigne, il parco ristorante dove ci siamo sposati!
E' davvero buonissimo e secondo me anche facile da preparare, non ho una vera ricetta e non posso dire che mi venga identico a quello vero perchè useranno dei brodi di pesce o delle bisque da veri chef ...
ma non è niente male neanche così!
Ho usato delle code di gamberi surgelate, fresche sarebbe state mooolto meglio.
Ho fatto un brodo con porri, sedano, carote, cipolla rossa e tutti gli scarti dei gamberi.
Ho cotto anche 4 gamberi in questo brodo per decorare i piatti.
Poi ho cominciato con il risotto, l'ho tostato con un filo di olio, l'ho sfumato con del vino bianco Muller Thurgau poi ho continuato la cottura con il brodo, verso metà cottura ho unito i gamberi tagliati a tocchetti e ho finito la cottura ho spento il fuoco ed ho mantecato con un bel pezzettino di certosa morbidissima.
Ho usato 6 pugni di riso, 15 gamberi grossi, poco meno di mezza certosa morbidima.
Decorato con prezzemolo appena raccolto ed appena germogliato!


TRECCINE DI PLATESSA
CON POMODORINI CONFIT E OLIVE TAGGIASCHE
carine vero?
le ho fatte molto in fretta, ho scongelato delle fettine di platessa, ultimamente non riesco più ad andare a compare il pesce fresco come ho sempre fatto almeno per il venerdì...
un vero peccato...va beh
comunque ho sciacquato le fettine sotto l'acqua poi le ho asciugate con lo scottex, per ogniuna ho tagliato 3 striciline senza andare proprio fino in fondo poi le ho intrecciate e le ho disposte in una teglia su carta forno, le ho condite con sale olio e limone, le ho coperte e le ho messe in forno per 15/20 minuti a 180/170°.
Intanto ho preparato i miei pomodori confit veloci veloci, ho scaldato una padella antiaderente ho messo un po' di sale macinato leggermente grande poi ho disposto i pomodorini senza il picciolo girati a testa in giù, ho scottato per bene poi ho spento il fuoco e li ho lasciati 5 minuti fermi tranquilli così successivamente sono riuscita facilmente a togliere la pelle e ad amalgamarli con delle buone olive taggiasche denocciolate e conservate in olio extra vergine di oliva. Questa salsina rapidissima è davvero buona da accompagnare con il pesce, io l'ho messa da parte in modo che si vedessero le treccine ma andrebbe messa sopra i filetti!

sabato 16 ottobre 2010



SPAGHETTI AL PESTO DI RUCOLA

un'idea davvero speciale per un pranzetto ancora più speciale, mentre bolle l'acqua e cuociono gli spaghetti N° 5 ho deciso di fare il pesto con la rucola che ho raccolto nel nostro orticello ho frullato un mazzetto con 50 gr di pinoli, 3 cucchiai di parmigiano e olio extra vergine poi ho condito la pasta.Buonissima!






TORTA DI MELE
ROSSE ANNURCHE PROFUMATA ALLO ZENZERO
purtroppo ho solo la foto della fetta perchè il mio cellulare è rimasto tutta la notte in ufficio e la mattina non abbiamo resistito a rinunciare alla colazione solo per una foto della torta intera!
L'ho fatta mischiando 3 uova intere con 2 vasetti di zucchero di canna, 1 vasetto scarso di burro salato, 1 vasetto di yogurt, 3 vasetti di farina bianca 00,1 pizzico di sale, 1 bustina di lievito vanigliato, 3 cucchiai abbondanti di polvere di zenzero, 5 mele annurche pelate e tagliate a fettine alcune messe nell' impasto e le altre a raggera dopo averlo messo nella teglia imburrata ed infarinata.
In forno a 180° per 40 minuti buoni.
SOTTOFILETTO AL PEPE ROSA
CON PATATE AFFETTATE AL FORNO
è talmente semplice che non meriterebbe un post...
Il sottofiletto l'ho scottato su una griglia poi l'ho lasciato riposare 5 minuti e l'ho ripiastrato sulla griglia calda calda.
Le patate le ho pelate, tagliate a fette e sbollentate 5 minuti in acqua salata poi passate in forno a gratinare con olio extra vergine e sale grosso!
L'abbiamo gustato insieme ad una buona bottiglia di Merlot.

martedì 12 ottobre 2010








TORTA AL CAFFE'
Decisamente deliziosa,
non avevo mai fatto una torta al caffè ma devo dire che la farò spessissimo
per la colazione con un buon bicchiere di latte prima di un buon caffè espresso è l'ideale!
Le dosi sono sempre con l'utilizzo del vasetto da 125 ml ma sta volta non ho usato lo yogurt.
Per prima cosa ho fatto una caffettiera di caffè, una tazzina l'ho lasciata raffreddare per la torta.
Ho sbattuto 3 uova intere con 2 vasetti di zucchero semolato fine, ho unito 3 vasetti di farina 0, un vasetto scarso di burro a pomata, una bustina di lievito sciolto un un goccino di latte ho mescolato bene bene poi ho diviso l'impato in due parti.
Ho ripreso la tazzina di caffè e ho sciolto all'interno 3 cucchiai di caffè solubile intenso ed ho unito il tutto ad una parte dell'impasto in modo tale da ottenerne uno chiaro ed uno scuro.
Non ho proprio fatto a metà, l'impsto scuro era decisamente più abbondante.
Ho imburrato ed infarinato una teglia rotonda ed ho cominciato a disporre l'impasto a cucchiaiate alternate fino all'esaurimento.
Alla fine ho preso uno stecchino lungo e ho girato l'impasto per ottenere un motivo carino!
Ho infornato in forno caldo a 180° per 40 minuti circa.



giovedì 7 ottobre 2010





CAMILLE
che bontà...
mi sono piaciute un sacco e mi sono proprio venute come quelle vere!!!
lunedì il mio vicino di casa Edo mi ha portato delle carote bellissime e grandissime...
nel nostro orticello le carote non so spiegarmelo ma vengono piccole, tenere ma piccole e non ci togliamo mai la voglia quindi non mi ero mai messa a fare una torta...ma la rifarò di sicuro!
La ricetta è facile facile
uso sempre il vasetto dello yogurt come dosatore ma sta volta il contenuto non l'ho utilizzato
ho sbattuto 3 uova intere con 2 vasetti di zucchero zefiro, ho unito 2 vasetti colmi di farina 0, e 100 gr di farina di mandorle, mezzo vasetto di burro a pomata, 1 bustina di lievito vanigliato, e 3 vasetti e mezzo di carote frullate.
Ho riempito i pirottini ben imburrati ed infarinati e ho infornato 180° per 25 minuti circa.
DELIZIOSE!

GNOCCHI ALLA ROMANA
sono uno dei miei primi preferiti, li mangiamo sempre mooolto volentieri.
Questi gnocchi li ho preparati per il nostro 4 mesiversario di matrimonio, per pranzo, anche se sono semplici da fare per noi sanno un po' di festa.
Devo ammettere che sono adatti anche alla fretta, per praticità ho fatto andare il semolino la sera prima esattamente 250 gr con 1 lt di latte e un bel pizzico di sale, prima ho scaldato per bene il latte con il sale in una pentola poi ho cominciato a mettere piano piano il semolino ed ho continuato a girare fino a chè non si è addensato pe bene, ho unito 1 tuorlo d'uovo ho girato bene bene e velocemente poi ho steso il composto in due teglie inumidite o antiaderenti, ho livellato la semola con un coltello umido e liscio e ho lasciato che si raffreddasse, dopo un'oretta prima di andare a dormire ho messo le teglie coperte in frigo.
Il giorno dopo, ero veramente di corsissima, me lo ricordo perchè ho volato, ci tenevo a preparare un buon pranzetto rapido per il nostro mesiversario, e invece era quasi l'1 ed ero ancora in posta a Coazze in coda... di solito non c'è mai un cane e il 30...era un casino... fine mese tutte le scadenze...
però gli gnocchi si preparano veramente in un attimo, appena arrivata a casa, mio marito aveva già scaldato il forno, ho tagliato a quadretti il semolino, li ho disposti leggermente sovrapposti in una teglia coperta con carta forno e li ho guarniti con riccioli di burro e abbondante parmigiano, 5 minuti a 200° 250° in forno ventilato e 5 minuti a 180° con la funzione gratinatura e via!
Il pranzetto è andato ma il mesiversario lo festeggiamo sempre la sera per cena con tranquillità!

mercoledì 6 ottobre 2010

RISOTTO CON ZUCCA GRATTUGGIATA
RICOTTA SALATA e PEPE NERO
pubblico questa foto anche se dall'aspetto non è il massimo ma il gusto è buonissimo quindi la ricetta merita!
Le mie ricette sono praticamente sempre per 2 persone, ho tostato 6 pugni di riso in una casseruola con un filo di olio, non ho sfumato con il vino bianco perchè non avevo bottiglie aperte e non mi sembrava il caso di aprirla solo per mezzo bicchiere, poi il vino bianco non so come mai ma non lo reggo proprio più, mi basta niente che poi non dormo la notte, invece il rosso ne bevo anche un bel po' !
Tornando al risotto ho proseguito la cottura con del brodo fatto con zucca, carota, sedano e cipolla bianca, dopo che si è asciugato il primo mestolino di brodo ho unito la zucca
grattuggiata, la quantità và a piacere, la mia era abbondante!
Ho finito la cottura con il brodo e all'ultimo ho unito la ricotta salata grattuggiata.
Unica pecca è stata la mantecatura, ho provato con la ricotta salata, non l'avevo mai comprata, il sapore è buonissimo ma non si scioglie troppo bene quindi non è adattissima al risotto, meglio parmigiano reggiano grattuggiato,
comunque questo risotto lasciato leggermente all'onda è un ottimo confort food, bello caldo con una macinata di pepe, buono buono!
Io ho deciso di grattuggiare la zucca perchè avevo pochissimo tempo ed era anche un po' duretta ma devo ammettere che la prossima volta lo rifarò,la zucca grattuggiata è piacevolissima!

TAGLIOLINI AI FUNGHI PORCINI DEL MIO MARITINO
Questi bellissimi funghetti me li ha portati il mio maritino...
è andato a fare una consegna al Fusero e quando ha visto un boschetto che gli piaceva si è infilato veloce veloce e li ha trovati, sanissimi e finalmente gustosi!
Sta volta li ho lasciati completamente al naturale, li ho puliti e lavati alla veloce sotto l'acqua,
li ho tagliati a pezzetti li ho fatti andare in padella con un filo di olio extra vergine di oliva, inizialmente li ho fatti scottare poi li ho coperti e ho proseguito la cottura con un mestolo di acqua di cottura bollente salata in cui ho cotto al dente i tagliolini che poi ho saltato in padella con i funghi così si sono legati!
TAGLIOLINI DI GRANO SARACENO
CON RICCIOLI DI BURRO SALATO
in realtà non serve una spiegazione...
mi commento da sola...
i tagliolini li ho comprati da Eatly, e per assaporarli per bene ho scelto di condirli con dei riccioli di burro salato.
Sarò strana ma li ho trovati divini!